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Antonio Canova: il nuovo Fidia!

 Antonio Canova: il nuovo Fidia!


Oggi parliamo di un grande scultore italiano che amava il marmo bianco di Carrara. Ritenuto il massimo esponente del Neoclassicismo in scultura e soprannominato il nuovo Fidia…


 


 

Antonio Canova è considerato tra i maggiori scultori di tutti i tempi. Scolpiva il marmo come pochi. Forse, e sottolineiamo il forse, solo il grande Michelangelo Buonarroti gli era superiore in maestria e arte.


Canova è stato uno scultore e pittore italiano, ritenuto il massimo esponente del Neoclassicismo in scultura e soprannominato per questo «il nuovo Fidia».

 

Fidia è stato uno scultore e architetto ateniese, attivo dal 470 a.C. circa fra Atene, Tebe e Olimpia.


Le Tre Grazie, opera di Antonio Canova
Le Tre Grazie, opera di Antonio Canova esposta alla Gypsotheca Antonio Canova di Possagno - clicca per ingrandire la foto



Possiamo tranquillamente definire opere immortali le sculture di Antonio Canova. Sono di una bellezza senza tempo. Nelle sue sculture l‘antico si fonde con una nuova idea di modernità.

Canova scolpiva il marmo come pochi e usava solamente il marmo bianco di Carrara. 

  • Proprio come il grande Michelangelo, anche Antonio Canova amava il marmo bianco di Carrara (tra i marmi più pregiati nel mondo).
  • Pur essendo ancora uno scultore giovane e poco conosciuto, anche il Canova si recò da Roma alle miniere apuane per scegliere il marmo adatto.


Alcune delle sue opere più importanti, come “Le Tre Grazie”, “Ercole e Lica” e  “Teseo e il centauro” sono esposte (insieme  a molte altre celebri sculture) al Museo Gypsotheca Antonio Canova di Possagno (Treviso)


Nota dell'autore: 



L'ultimo articolo pubblicato sul blog Acculturarsi: mostre in Italia (rassegna stampa del 28 luglio 2024)





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