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| Fonte immagine: http://www.teladoiofirenze.it/storie-firenze-2/che-fine-ha-fatto-la-facciata-della-basilica-di-san-lorenzo/ |
Quasi come colpita da una maledizione, la facciata della chiesa dei Medici fu commissionata senza esito tre volte e mai completata. Nel 1515 Papa Medici Leone X bandì un concorso a cui parteciparono i più grandi artisti del tempo, tra cui Raffaello e Michelangelo.
Fu proprio quest'ultimo a spuntarla e a iniziare un progetto monumentale in marmo, di cui rimane oggi solo il modellino in legno, custodito a Casa Buonarroti. Data la complessità dell'opera, fu lo stesso pontefice a interrompere il cantiere. Solo duecento anni più tardi, Maria Luisa de'Medici, l'Elettrice Palatina, provò ad aprire un nuovo concorso.
Ai progetti presentati nel Settecento ne seguirono altri nell'Ottocento, periodo in cui furono realizzate facciate eccellenti come quelle di Santa Croce e di Santa Maria del Fiore. Da qui la volontà di Francesco Mattei di Seravezza di lasciare la sua eredità per realizzare l'incompiuto di San Lorenzo. Il concorso partì nel 1900 sotto l'egida di Tommaso Corsini.
Fonte: un vecchio articolo su La Nazione
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