In una suggestiva villa della tranquilla campagna Emiliana c'è una straordinaria esposizione di opere d'arte di tutto il mondo. Dove si possono ammirare capolavori di Tiziano, Cézanne, Monet, De Chirico. E ancora molto altro...
A volte, i tesori più belli sono quelli nascosti. Uno dei più suggestivi del nostro Paese è conservato nella rilassante campagna parmense, presso la Fondazione Magnani Rocca, che deve il suo nome a Luigi Magnani, l'imprenditore amante dell'arte che ha creato questa straordinaria raccolta di opere.
Una preziosa collezione collocato in un antico casino una volta appartenuto al ducato farnesiano.
Tele e statue di pregio
Musicologo, compositore, critico d'arte, Luigi Magnani (1906-1984) decise di trasformare la sua personale galleria di dipinti in un vero e proprio museo. La collezione non segue un percorso, ma si lascia guidare dalla bellezza di alcuni capolavori.
Primo fra tutti, La famiglia dell'infante don Luis, il dipinto che Francisco Goya ha realizzato nel 1783-1784. Si tratta di uno stupendo e alquanto insolito ritratto di famiglia.
Altro immenso capolavoro è una Sacra conversazione di Tiziano, dipinto nel 1513, all'inizio della carriera dell'artista, ma già caratterizzato dai contrasti di colore tipici del pittore veneto.
Ci sono poi la splendida Madonna con bambino di Albrecht Durer, dipinta durante il primo viaggio in Italia dell'artista tedesco, e Stimmate di San Francesco, un'opera di Gentile da Fabriano che rivela tracce anticipatrici della più famosa Adorazione dei Magi, che si trova agli Uffizi di Firenze.
Ma soprattutto è possibile ammirare 50 tele di Giorgio Morandi, tra le quali varie nature morte.
Qualche info in più
Fondazione Magnani Rocca
Dove via Fondazione Magnani Rocca 4, Mamiano di Traversetolo (Pr)
Orari da martedì a domenica: 10-18. Lunedì chiuso.
Contatti info@magnanirocca.it
Sito internet www.magnanirocca.it
Fonte: Sintesi di un articolo di Alessio Faella, su Confidenze, 12 luglio 2016
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