Come diventare arbitri della propria realtà?
Il primo e più importante passo è: scardinare il principio della società.
Smettere di credere che "se tutti pensano e fanno così vuol dire che è giusto".
Uscire dai ranghi.
Smettere di marciare dietro al successo surrogato altrui e dirigersi alla ricerca del proprio.
Colui che esce dai ranghi ottiene sempre dei privilegi: guardare dall’esterno e vedere dove stanno marciando tutti gli altri; liberarsi dalle mollette e dagli stereotipi della società; imparare a vedere e a capire quello che gli altri non vedono e non capiscono; smettere, infine, di aspirare a essere i migliori, per diventare invece gli unici.
Se non hai talenti o pregi eccezionali il sistema prevede che tu non possa essere "primo".
A dispetto di ogni ragionevole previsione, tu prenditi il diritto di essere unico.
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