Il balzo in avanti più forte lo fa il Moma, a New York, che lo scorso anno è cresciuto di quasi 700 mila visitatori, guadagnando un posto nella top ten mondiale.
A Londra la Tate aumenta di 300 mila e supera la National Gallery.
A Seul si fa strada il Museo Nazionale della Corea, in grande crescita con i suoi oltre 3 milioni di presenze.
E, anche a Roma i Musei Vaticani crescono di 400 mila.
La sostanza però non cambia: anche nel 2010 è il Louvre, con i suoi 8,5 milioni, a dominare incontrastato la classifica dei musei più visitati al mondo, redatta da Giornale dell'Arte e The Art Newspaper.
L'Italia è sempre staccatissima, con gli Uffizi che dal 22° posto del 2009, scivolano al 23° e tutte le grandi realtà museali del Belpaese che perdono posti in classifica, dal Museo di Castel Sant'Angelo, che dal 54° passa al 57°, al circuito vanvitelliano della Reggia di Caserta che dal 78° scivola al 92°.
Nella top ten entra da Londra il Natural History Museum (ottavo); al decimo (era ottova), scivola il Beaubourg.
Articolo tratto da: La Nazione - 11 Maggio 2011
A Londra la Tate aumenta di 300 mila e supera la National Gallery.
A Seul si fa strada il Museo Nazionale della Corea, in grande crescita con i suoi oltre 3 milioni di presenze.
E, anche a Roma i Musei Vaticani crescono di 400 mila.
La sostanza però non cambia: anche nel 2010 è il Louvre, con i suoi 8,5 milioni, a dominare incontrastato la classifica dei musei più visitati al mondo, redatta da Giornale dell'Arte e The Art Newspaper.
L'Italia è sempre staccatissima, con gli Uffizi che dal 22° posto del 2009, scivolano al 23° e tutte le grandi realtà museali del Belpaese che perdono posti in classifica, dal Museo di Castel Sant'Angelo, che dal 54° passa al 57°, al circuito vanvitelliano della Reggia di Caserta che dal 78° scivola al 92°.
Nella top ten entra da Londra il Natural History Museum (ottavo); al decimo (era ottova), scivola il Beaubourg.
Articolo tratto da: La Nazione - 11 Maggio 2011
Commenti