Nella foresteria registrate 30% di presenze in più, per i Menhir, 12mila presenze.
Tutti pazzi per il mistero dei Menhir: nel 2010 il Museo del Piagnaro a Pontremoli (MS), ha registrato il record di presenze degli ultimi 15 anni; oltre 100 le scolaresche in visita e sono aumentati anche i pellegrini ospiti nella foresteria del Castello.
"Si tratta del miglior risultato degli ultimi 15 anni", spiega Francesco Bola, coordinatore del Museo, "Sono cifre che per un piccolo museo civico sono significative, visto anche il contesto generale che si è delineato, nel quale molte piccole realtà si trovano in serie difficoltà".
Ovviamente, non si tratta di un effetto casuale, ma di un risultato che premia la capacità del Museo di adottare (molto spesso a costo zero), buone pratiche nei confronti del pubblico e del territorio.
Lavorando su molteplici obiettivi e partecipando alle rassegne nazionali e regionali (Amico Museo, Notti dell'Archeologia, Notte dei Musei, Giornate Europee del Patrimonio, Settimana della Cultura), sviluppando la didattica museale e il turismo scolastico.
Alla luce di questi dati assumono rilievo le potenzialità legate ai progetti già in corso per l'ampliamento e riallestimento del Museo e per l'ascensore che collegherà il centro storico con il Castello del Piagnaro.
Articolo tratto da: La Nazione - Martedì 8 Febbraio 2011
Tutti pazzi per il mistero dei Menhir: nel 2010 il Museo del Piagnaro a Pontremoli (MS), ha registrato il record di presenze degli ultimi 15 anni; oltre 100 le scolaresche in visita e sono aumentati anche i pellegrini ospiti nella foresteria del Castello.
"Si tratta del miglior risultato degli ultimi 15 anni", spiega Francesco Bola, coordinatore del Museo, "Sono cifre che per un piccolo museo civico sono significative, visto anche il contesto generale che si è delineato, nel quale molte piccole realtà si trovano in serie difficoltà".
Ovviamente, non si tratta di un effetto casuale, ma di un risultato che premia la capacità del Museo di adottare (molto spesso a costo zero), buone pratiche nei confronti del pubblico e del territorio.
Lavorando su molteplici obiettivi e partecipando alle rassegne nazionali e regionali (Amico Museo, Notti dell'Archeologia, Notte dei Musei, Giornate Europee del Patrimonio, Settimana della Cultura), sviluppando la didattica museale e il turismo scolastico.
Alla luce di questi dati assumono rilievo le potenzialità legate ai progetti già in corso per l'ampliamento e riallestimento del Museo e per l'ascensore che collegherà il centro storico con il Castello del Piagnaro.
Articolo tratto da: La Nazione - Martedì 8 Febbraio 2011
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