Secondo le sue teorie, fra vent'anni si potranno copiare emozioni e ricordi su comuni schede di memoria.
Raymond è un inventore americano famoso per aver brevettato il riconoscimento ottico e vocale del testo.
In una recente conferenza tenuta a Vienna il 62enne scienziato americano ha dichiarato che esistono tecniche sperimentali che consentiranno (entro una ventina d'anni) di effettuare una copia completa del nostro cervello.
I meccanismi saranno simili a quelli che oggi adottiamo per salvare i nostri dati dal computer.
Chiunque sarà capace in un futuro prossimo di copiare ricordi, pensieri, processi mentali, da utilizzare nelle più disparate occasioni.
Inoltre, è anche convinto che a cambiare il destino dell'umanità sarà l'uso massiccio delle nanotecnologie.
Lo scienziato prevede il massiccio utilizzo di nanobot, microscopici robot intelligenti che circolando nel sangue potranno non solo curarci dalle malattie, ma anche aumentare alcune nostre abilità.
Notizia tratta da: PANORAMA - 13 gennaio 2011
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