Il mondo sta cambiando, pensate che dal 2005 ad oggi, la superficie coperta dalla banchisa in estate è diminuita a livelli record.Purtroppo, la diminuzione della banchisa porterà a modifiche delle piogge anche nei paesi europei, con effetti pesanti su agricoltura e viticoltura. Secondo i dati raccolti dal National Snow and Ice data center, il centro americano che misura estensioni di nevi e ghiaccio del nostro pianeta, la fusione estiva della banchisa sta fortemente accelerando. Il satellite Envisat dell’Agenzia spaziale europea purtroppo conferma. A questo ritmo, secondo alcuni esperti, la banchisa estiva potrebbe scomparire entro il 2020. Ossia, assai prima di quanto previsto dai modelli climatici.
Dopo aver letto quest’articolo, mi è improvvisamente venuto a mente il film “L’Alba del giorno dopo”, dove il riscaldamento climatico scatena l’inizio di una nuova era glaciale sul nostro pianeta. Anche in quel caso vi era vi era un climatologo che aveva previsto che i modelli climatici sarebbero stati ben presto anticipati.
Fortunatamente era solo un film. O forse qualcosa di più? Una sorta di profezia?! Di sicuro dobbiamo essere consapevoli che il nostro splendido pianeta cambia e se vogliamo che i nostri figli continuino a goderselo, dobbiamo essere, tutti noi, un po’ più responsabili.
Pur non essendo un ecologista/ambientalista sfegatato (ci sono molte cose che non condivido nei loro ragionamenti, e purtroppo, sanno solo dire di no a tutto), nel mio piccolo cerco di rispettare maggiormente l’ambiente: una buona raccolta differenziata, un minor spreco d’acqua e d’energia ed evito di inquinare e sporcare l’ambiente che frequento.
E Voi? Che cosa fate di pratico? Pensateci e poi fatelo seriamente.
Giancarlo Fornei
Fonte dati: Panorama
Commenti